comunicato stampa
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Sezione di Torino

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il gruppo di lavoro composto da Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte ViventeServizio Disabili della Città di Torino/La Galleria/Circoscrizione 8Tactile Vision OnlusUnione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino ha presentato, presso la sede dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino, il programma di una ricerca comune sul rapporto tra la parola e la percezione sensoriale nella fruizione dell’opera d’arte. Si tratta di un percorso di studio e attività laboratorialiin cui è coinvolto, oltre alle istituzioni promotrici, un gruppo misto di vedenti e non vedenti, in collaborazione con esperti nei campi del linguaggio e della comunicazione. A partire dalla primavera del 2014 è entrato a far parte del gruppo di ricerca il TAL – Turin Accessibility Lab, Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino, e nel 2017 anche l’I.Ri.fo.R Onlus (Istituto Nazionale di Ricerca, Formazione e Riabilitazione per la disabilità visiva).

Questo percorso nasce dall’esigenza di assicurare al pubblico con disabilità un’esperienza soddisfacente di fruizione del patrimonio di musei e istituzioni culturali, provando a elaborare strumenti il più possibile universali di lettura, comunicazione e comprensione di un’opera d’arte.

Attraverso lo studio teorico e le esperienze pratiche, il gruppo di ricerca sta riflettendo su come comunicare un’opera d’arte, su quale parte di questa comunicazione può essere sostituita con la descrizione, e su quanto invece viene perso o modificato in caso di limitazioni nella percezione sensoriale, sulle possibilità della tecnologia come supporto all’esperienza di visita ai musei.

Durante il periodo di lavoro si stanno sperimentando pratiche diverse, secondo le varie competenze sviluppate dalle singole istituzioni, che in questi anni hanno lavorato per arricchire il panorama dell’accessibilità museale con workshop, seminari, attività dedicate, sviluppo di strumenti tecnologici e di divulgazione. Tale sforzo è testimoniato non solo dal lungo percorso di lavoro di ciascuno dei partner in questo campo, ma anche dall’adesione di tutte le realtà coinvolte al Manifesto per la Cultura Accessibile, sottoscritto nel giugno del 2012, e che al punto 10 prevede proprio la promozione della ricerca sui temi della cultura accessibile.